Le reazioni a Germanwings si schiantano dal cuore
È così difficile trovare parole per questa catastrofe. Tutti parlano del crash di Germanwings e molte reazioni ci hanno impressionato. Proprio nel cuore di tali frasi
Al mattino lo shock: un aereo si è schiantato ? Un volantino di Germanwing ? Sulla strada per Dusseldorf? Per afferrare questo messaggio ci vuole la maggior parte delle persone. E il primo shock è seguito da altre notizie che colpiscono profondamente. C'erano altre due persone a bordo rispetto ai primi rapporti. Una classe di scuola Babies. Seguiamo le notizie senza afferrarle davvero.
Così tanti amici e conoscenti scrivono su Facebook e Twitter quanto sono scioccati :
"È così incredibilmente triste."
"Siamo nei pensieri con i parenti."
"Le mie più sentite condoglianze alle famiglie."
"Sto piangendo."
Ancora e ancora vediamo l'arco nero con il numero del volo.
La stessa Germanwings ha tinto il suo logo di nero come una delle reazioni : un nastro in lutto.
Tweets di @ GermanwingsA mezz'asta, le bandiere del Reichstag e del Municipio di Dusseldorf.
# 4U9525 pic.twitter.com/Pvy4jTOs3R
- M (@edball ore), 24 marzo 2015
La classe scolastica proveniva da Haltern am See. Lì, la tristezza e la compassione sono particolarmente profonde, raccolte sotto l'Hashtah #halternamsee.
tweets # HalternamseeAnche i professionisti delle notizie sono scioccati. Un giornalista dei tweet ARD nel suo account privato sui suoi sentimenti:
Con il respiro arriva il dolore, le mie condoglianze alle vittime # GermanUings # 4U9525. Un collega assume il ticker live: http://t.co/ydEAXaD9Dp
- Stefan Keilmann (@tagesschauder) 24 marzo 2015
Il moderatore Dunja Hayali spiega perché questo incidente ci colpisce così tanto:
ogni sventura è un incubo. La "vicinanza" lo rende in qualche modo peggiore. RIP # 4U9525 #GermanWings pic.twitter.com/Kc7oF5JRfW
- Dunja Hayali (@dunjahayali) 24 marzo 2015
E Jan-Josef Liefers certamente parla con queste parole a molti dal cuore, celebrità o non celebrità:
Penso ai passeggeri #Germanwings # 4U9525 e taci ...
- Jan Josef Liefers (@JanJosefLiefers) 24 marzo 2015
Ora lasciamo semplicemente stare questo dolore e gli diamo il suo posto.